Azienda Pavone: l’evoluzione della tradizione tra agricoltura, olio e accoglienza
Intrivista a Lorenzo Pavone, Amministratore presso Azienda Pavone
Qual è la storia di Azienda Pavone e come è nata l'idea di combinare l'agricoltura con l'oleoturismo?
Nella vostra comunicazione vi posizionate come “L'Evoluzione della Tradizione”, come definireste questa evoluzione?
Qual è il significato per voi di mantenere una tenuta con diversità agricola, includendo oliveti tradizionali, superintensivi e altre coltivazioni?
Cosa evidenziereste del modello di oliveto superintensivo rispetto a quello tradizionale?
L’approccio al superintensivo è stato complesso: non si lavora più solo da olivicoltori, ma da ortofrutticoltori. Richiede più attenzione agronomica, ma consente anche una riduzione significativa dei costi di produzione. È un modello sostenibile anche economicamente e ci ha permesso di integrare meglio l’olivicoltura nella nostra azienda.

Cosa vi ha portato a scegliere le varietà Coriana e Lecciana per la vostra tenuta di 8 ettari?
Dal punto di vista della redditività, quali risultati avete osservato finora con l'oliveto superintensivo?
Cosa consigliereste ad altri agricoltori che stanno considerando di investire in questo modello di coltivazione?
I costi per ettaro sono più bassi, fatta eccezione per le concimazioni, che vanno seguite con più attenzione. Abbiamo fatto molte prove tra diverse tipologie di fertilizzanti, ottenendo risultati concreti. Questo approccio ci consente di adattare rapidamente la gestione dell’impianto alle condizioni dell’annata.

Quali tecniche o tecnologie utilizzate per ottimizzare il rendimento dell'oliveto e garantire la qualità dell'olio?
In che modo l'innovazione e i nuovi modelli di coltivazione potrebbero influenzare il lavoro del vostro frantoio?
Quali iniziative avete implementato per attrarre visitatori interessati al turismo oleicolo?
Abbiamo due strutture chiave: l’agriturismo, attivo tutto l’anno, con appartamenti indipendenti per gli ospiti, e una gastronomia agricola, aperta nel 2023. Qui trasformiamo tutti i nostri prodotti: ortofrutta fresca, conserve, sott’oli, marmellate, sughi e, naturalmente, olio. Tutto è coltivato, trasformato e commercializzato all’interno dell’azienda.

Quali sono i prossimi passi per Azienda Pavone in termini di espansione agricola o turistica?
Siamo in costante evoluzione, attenti alle opportunità che il territorio e il mercato ci offrono. Dopo aver raggiunto buoni risultati con l’olivicoltura superintensiva e il comparto turistico, stiamo valutando nuove sinergie e sviluppi futuri, sempre mantenendo il legame con la nostra identità agricola.