È possibile combinare in un unico terreno la produzione agricola e la generazione di energia elettrica?
L'energia AGROVOLTAICA è una realtà? Stefano Visalli, CEO di OxyCapital Italia, ci svela le chiavi del progetto.


Ci parli degli obiettivi principali del progetto Oxy Eos e della missione dell'azienda.
Oxy Eos (Solar Oil Energy) è un’iniziativa innovativa promossa da Oxy Capital, una società di investimento in private equity con una vasta esperienza nei settori dell’energia solare e della gestione agricola. L’azienda è specializzata nella realizzazione e gestione di piantagioni di ulivi, integrando tecnologie avanzate con un focus sulla sostenibilità. In collaborazione con Olio Dante S.p.A., leader internazionale nella filiera agroalimentare dell’olio, Oxy Eos punta a creare una filiera produttiva di olio 100% italiano, completamente integrata e tracciabile. Grazie a una consolidata esperienza in progetti che combinano produzione agricola e soluzioni di energia rinnovabile, Oxy Eos si posiziona come un punto di riferimento nella fusione tra agricoltura sostenibile ed energia solare responsabile. Crediamo fermamente che sia possibile combinare la produzione agricola con la generazione di energia elettrica nello stesso terreno. L’energia agrovoltaica è una realtà sempre più consolidata.
Quali caratteristiche deve avere il terreno ideale per un progetto agrovoltaico?

Come viene integrata la piantagione di ulivi con i pannelli solari?

Quali sono gli investimenti e la redditività di un progetto agrovoltaico?
L’investimento in uliveti superintensivi per progetti agrovoltaici non solo genera rendimenti significativi, ma facilita anche l’ottenimento di autorizzazioni fotovoltaiche da parte delle autorità locali e regionali in Italia. Oxy Capital vanta una solida esperienza nel settore, che consente sinergie attraverso contratti a lungo termine per la commercializzazione dell’olio con la nostra azienda partner, Olio Dante. La redditività degli uliveti superintensivi si attesta tra 1,5 e 2 tonnellate di olio per ettaro, generando entrate di circa 6.500 euro per ettaro. L’investimento necessario per stabilire un uliveto superintensivo è di circa 13.000 euro per ettaro, destinati alla piantumazione, infrastrutture, sistemi di irrigazione e macchinari.
