Il Futuro dell’asciutto: Sostenibilità e Redditività nell’Agricoltura del Sud Europa

Dimas Antúnez

Il Futuro dell’asciutto: Sostenibilità e Redditività nell’Agricoltura del Sud Europa

L’agricoltura in asciutto si sta affermando sempre più come un’opzione valida e promettente per il futuro del settore agricolo nel sud dell’Europa.

In paesi come Spagna e Portogallo, numerosi gruppi di investimento stanno già guidando una profonda trasformazione del paesaggio rurale, puntando sulla rigenerazione del suolo e sull’adattamento dei terreni per massimizzarne il potenziale produttivo. Questa evoluzione risponde a una combinazione di fattori che convergono verso un modello più redditizio, resiliente e sostenibile.

Uno dei principali motori di questo cambiamento è l’aumento del valore della terra agricola. Con l’esaurirsi dei progetti più remunerativi legati all’energia solare, i terreni in asciutto stanno guadagnando centralità, aumentando il loro valore economico. Parallelamente, i progressi nella genetica vegetale hanno permesso di sviluppare varietà meglio adattate alle condizioni tipiche dell’asciutto, aumentando la produttività e, di conseguenza, la redditività delle colture.

A questo si aggiungono iniziative focalizzate sull’economia circolare, che rafforzano il valore strategico della sostenibilità e generano nuove opportunità di business legate all’uso efficiente delle risorse.

Le coltivazioni intensive in regime di asciutto offrono vantaggi significativi rispetto a quelle irrigue, in particolare in termini di costi e investimento iniziale. Il terreno è più accessibile e i processi produttivi richiedono meno risorse idriche, abbassando la soglia d’ingresso per agricoltori e investitori. Inoltre, la combinazione tra genetica avanzata e meccanizzazione permette di raggiungere volumi di produzione competitivi senza compromettere l’equilibrio ambientale.

Questo approccio consente anche di creare sinergie con altri settori, come l’allevamento, promuovendo ecosistemi agricoli più diversificati e resilienti.

La sostenibilità non rappresenta solo un valore aggiunto, ma un vero e proprio vettore di redditività. Già oggi consente di sviluppare linee di business parallele e di costruire un modello di “cross selling” nel mondo rurale. Nel lungo periodo, incide non solo sui ricavi annuali, ma anche sul valore degli asset e sulla vitalità complessiva del territorio. È questo approccio trasversale che sta guidando gli attori più innovativi del settore verso un modello in cui rigenerazione, efficienza e ritorno economico convivono in armonia.

In questo nuovo paradigma, colture come l’olivo e il mandorlo spiccano per il loro potenziale. Entrambe le specie, di tipo arboreo, hanno beneficiato notevolmente dei progressi genetici, consentendo una produzione più redditizia, meccanizzabile e con costi contenuti. La loro alta domanda e il valore riconosciuto sui mercati internazionali le rendono scelte strategiche per modelli intensivi o superintensivi in asciutto.

In questo contesto, l’investimento in agricoltura non solo favorisce la redditività, ma diventa una leva fondamentale per la rigenerazione del suolo. Questo aspetto è essenziale per garantire la sostenibilità a lungo termine: preserva gli asset, migliora l’efficienza idrica, incrementa le rese e contribuisce a valorizzare il paesaggio rurale. Inoltre, la rigenerazione evita pratiche distruttive come l’abbattimento degli alberi, allineando il modello a principi di rispetto ambientale.

Un altro pilastro fondamentale di questo approccio trasformativo è la capacità di trattenere popolazione nelle aree rurali. La creazione di opportunità concrete, sia economiche che sociali, rafforza le strutture locali — famiglie, cooperative, piccole aziende agricole — e contribuisce a una distribuzione più equa dello sviluppo. Senza il sostegno degli investitori istituzionali, questa visione sostenibile e redditizia sarebbe difficile da attuare su larga scala.

In definitiva, il futuro dell’agricoltura in asciutto nel sud dell’Europa appare promettente. La combinazione di sostenibilità, innovazione tecnologica e rigenerazione del suolo dimostra che è possibile costruire un modello agricolo redditizio e rispettoso dell’ambiente. Aziende pionieristiche stanno già tracciando questa strada, dimostrando che l’equilibrio tra redditività economica e sostenibilità ambientale non solo è auspicabile, ma realizzabile.

Condividi le notizie

Non perderti nessuna storia

Ricevi il nostro riepilogo settimanale con le ultime notizie, articoli e risorse.

ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER

Rivista Olint

Visita il nostro catalogo online delle riviste Olint pubblicate e accedi gratuitamente a tutti i suoi contenuti in formato digitale.

SES è un'etichetta che identifica la proposta di valore di Agromillora basata sulla coltivazione superintensiva.